In linea sia con le indicazioni fornite dalla Legge Nazionale n. 170/2010 (e ancor prima dalle note ministeriali -MIUR 4099/A4 del 5.10.04 e 26/A4 del 5.01.05), sia con le raccomandazioni per la diagnosi e il trattamento dei DSA della Consensus Conference ISS (6 dicembre 2010), l’associazione QuISS è impegnata nella prevenzione e nel recupero dei Disturbi Specifici di Apprendimento, che interessano una parte significativa della popolazione scolastica (si stima che ogni anno il servizio sanitario visita circa 200 pazienti con sospetto DSA e che il 17% di essi frequenta la scuola secondaria di II grado, di cui in circa il 92% dei casi si diagnostica un D.S.A.). Le iniziative finora realizzate hanno coinvolto vari interlocutori e, nel tempo, hanno assunto carattere di sistematicità: dalle fasi iniziali di sensibilizzazione, finalizzate alla diffusione di una corretta informazione sulla natura e le caratteristiche dei DSA fra insegnanti e genitori, si è progressivamente passati a livelli di formazione più approfonditi, con la convinzione che un modo efficace di affrontare il problema sia non solo di condividerne gli assunti teorici, ma di poter “praticamente” intervenire su di esso.
Le attività laboratoriali rivolte a docenti, genitori e operatori del settore, saranno articolate in due percorsi principali, con peculiarità specifiche ma necessariamente parallele. Un primo percorso, di stampo cognitivo, si focalizzerà sugli approcci strategici della psicologia cognitiva dell’apprendimento, sulla metacognizione, sull'autoregolazione dell'attenzione, sullo stile cognitivo dello studente; un secondo percorso di tipo emotivo-motivazionalepermetterà sia di gestire le emozioni correlate allo studio e l'ansia legata alla valutazione, sia di promuovere la motivazione intrinseca ad apprendere, uno stile di attribuzione “interno” (Jones e Davis, 1965; Heider, 1972; Weiner nel 1979) e l'autoefficacia scolastica (Bandura, 1979, Caprara e Pastorelli, 2002).La mission è di realizzare un intervento finalizzato a migliorare l’apprendimento e l’inserimento scolastico di alunni con disturbi specifici di apprendimento. L’assunto è che la didattica sia “la teoria e la pratica dell’insegnare”.
Le attività in presenza si svolgono nella sede operativa del Qu.I.S.S. c/o “ITES Amendola” Salerno, Via Lazzarelli (ingresso lato palestre).
> 15 novembre 2012, ore 16.00/19.00: Progettare per prevenire e intervenire – Seminario di studio e pianificazione progettuale
Seguono 4 incontri in presenza di 3 ore (16.00/19.00):
1° incontro - MODULO A: Indicazioni per la Compilazione del Piano Didattico Personalizzato: lettura e scrittura.
2° incontro - MODULO B: Indicazioni per la Compilazione del Piano Didattico Personalizzato: ortografia e calcolo.
3° incontro - MODULO C: Forme adeguate di verifica e valutazione.
4° incontro - MODULO D: La gestione della classe con alunni con DSA.
Sono previste inoltre 15 ore di lavoro on line nell’ AREA RISERVATA del sito www.quiss.it, dove sono disponibili anche i calendari delle attività e la documentazione progettuale.